La presenza di sangue nelle feci è un sintomo che spesso allarma il proprietario e lo porta a precipitarsi dal veterinario.
Prima di avviare un trattato sulla medicina veterinaria bisognerebbe chiarire cosa si intende con ”sangue nelle feci”. Il modo migliore per chiarire tale enigma è sicuramente comprendere come il sangue possa modificarne il colore e il loro aspetto.
1.Feci marroni con sangue rosso vivo. Queste feci stanno a indicare una infiammazione del tratto finale dell’intestino (Ematochezia). Talvolta troverai oltre che tracce ematiche anche una sostanza gelatinosa, questa sostanza altro non è che muco prodotto come conseguenza dell’infiammazione stessa (Colite).
2.Feci nere. Queste feci stanno a indicare la presenza di sangue digerito al loro interno (Melena). La sua presenza è indice di problematiche del primo tratto gastro-enterico.
In entrambi i casi le feci possono avere consistenza diversa, ovviamente in base al tipo di feci e alla presenza di sangue sarà necessario aiutare il nostro Amico con una terapia appropriata. Per comprendere se è necessario l’immediato intervento da parte del tuo Vet è importante come prima valutazione porsi alcune domande:
- E’ attivo come al solito?
- Mangia come sempre?
L’abbattimento è il primo campanello di allarme. Qualunque atteggiamento inusuale è sicuramente ragione di consulto con il tuo Vet. La perdita di appetito (inappetenza) è sicuramente la seconda, ma non meno importante, ragione per contattate il tuo Vet. L’appetito è soggettivo, quindi per comprenderne realmente l’importanza bisogna conoscere le abitudini del proprio Amico. Spesso ci troviamo di fronte ad un Amico dal palato fine (appetito capriccioso), in questo caso puoi testare la sua fame con qualcosa di estremamente gustoso come uno snack.
In tutti quei casi in cui non vi è una perdita di appetito o atteggiamenti preoccupanti si possono somministrare fermenti lattici veterinari (es. Florentero, Enteromicro). La reperibilità di questi integratori è molto semplice, si possono trovare in farmacia o nei negozi di animali più forniti. La posologia è altrettanto facile poiché spesso indicata sul retro della stessa confezione o nel foglietto illustrativo. Altro punto a tuo favore è l’appetibilità; nella maggior parte dei casi risulta buona, a prova di cani difficili! L’uso di fermenti umani, non essendo specifici, è sconsigliato poiché non possiedono le caratteristiche adeguate ad aiutarti a migliorare il problema.
L’errore più comune che viene commesso in corso di alterazione delle feci, è il cambio dieta con cibi diversi da quelli abituali, ma non specifici per disturbi gastro-intestinali. In ogni caso, prima di cambiare alimentazione o improvvisare rimedi casalinghi, l’ideale è contattare il tuo Vet.